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La fragola è nata in Francia ed ha origini molto antiche: la prima varietà coltivata
risale agli inizi del Settecento. Questo frutto è caratterizzato da un intenso
profumo e un sapore dolce. Ha un colore rosso intenso e presenta un peduncolo
con un piccolo mazzetto di foglie; la superficie della fragola è ricoperta da
numerosi puntini di colore giallo o marrone. Appartiene alla famiglia delle Rosacee
e il genere comprende circa 12 specie di cui solo due crescono spontanee in Italia.
La fragola predilige le zone temperate dell’emisfero settentrionale, le Ande e
alcune isole dell’emisfero australe. Il suo nome scientifico è Fragraria e deriva dal vocabolo latino fragrans (fragrante), proprio in virtù dell’aroma intenso sprigionato dai suoi frutti,
soprattutto quelli che crescono spontanei nei boschi. La fioritura può avvenire
in diverse stagioni, secondo le specie e le varietà.
Coltivazione delle fragole
Il terreno ideale per la coltivazione delle fragole deve essere soffice, piuttosto
acido e misto a sabbia: questa pianta non è difficile da coltivare ma presuppone
alcuni importanti accorgimenti: innanzitutto il terreno sul quale si coltiva deve
essere esposto al sole e va continuamente “sarchiato” (processo tramite il quale
l’acqua viene indirizzata sul terreno con lo scopo di tenerlo morbido) e ripulito
da erbe infestanti. Inoltre la concimazione iniziale deve essere molto abbondante
(viene eseguita con letame posto in profondi solchi, precedentemente tracciati).
Infine la “pacciatura” che avviene stendendo sul terreno un telo plasticato e
forato: a seguito di questo trattamento, le piantine possono usufruire di quel
tepore a loro congeniale per offrire il massimo del gusto; la copertura in plastica
inoltre, impedisce che il frutto, giunto a maturazione, venga a contatto con la
terra. Generalmente le piantine vengono sistemate in cassette lunghe 40 cm circa
e disposte in file parallele, distanti circa 30 cm tra loro. Devono “riposare”
per tutto l’inverno (se non vengono coltivate in serra) e la raccolta avviene
generalmente dalle prime ore della mattina al tramonto, quando le fragole si presentano
asciutte. Un fragoleto produce in modo attivo per circa 3 anni e successivamente
bisogna spostare la coltura, rinnovando le piante.
Come acquistarle
Quando ci si reca da un rivenditore per acquistare le fragole, occorre controllare
innanzitutto che siano piuttosto dure, che il picciolo sia ben attaccato e che
il colore rosso risulti uniforme e non troppo scuro: in quel caso la fragola è
eccessivamente matura e va consumata al massimo entro 48 ore; diffidare, quindi,
di quelle che presentano parti bianche o verdi, segno evidente, al contrario,
che il frutto è ancora acerbo. Se invece si acquistano in vaschetta, fare attenzione
agli esemplari ammaccati o ammuffiti. Le fragole sono facilmente deperibili ed
è quindi opportuno conservarle in frigorifero, nello scomparto meno freddo, per
2-3 giorni al massimo, possibilmente su vassoi di cartone o lasciate nel cestino
in cui sono state acquistare, in modo che circoli l’aria.
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Utilizzo delle fragole in cosmesi
Le fragole sono vere e proprie alleate della bellezza: essendo costituite per
il 90% da acqua, sono povere di grassi e aiutano quindi a drenare i liquidi e
ciò rende più bella la pelle proprio per la presenza di particolari enzimi che
attivano il metabolismo dei grassi, favorendo il ricambio cellulare. Molto adatte
anche per la prevenzione delle rughe quando vengono utilizzate come maschera per
il viso (basta semplicemente togliere il picciolo e schiacciarle un po’) rendendo
la pelle morbida e vellutata. Come ottenere una maschera nutriente? Mescolando
la polpa della fragola con una “dose” di panna o miele fino ad ottenere una crema
che va applicata sulla pelle per 20 minuti e poi risciacquata. Le fragole sono
anche ottime contro la couperose utilizzando le foglie per impacchi rinfrescanti. Il suo succo invece, aiuta
a prevenire le scottature solari e viene utilizzato come ingrediente per composti
ad azione schiarente, emolliente e rivitalizzante.
Le calorie della fragola per 100 gr.
Energia
Kcal 27.00
KJoule 113.00
Calorie da proteine
13.00 %
Calorie da carboidrati
74.00 %
Calorie da grassi
13.00 %
Composizione chimica delle fragole
Quantità 100 gr.
Parte edibile 94.00 %
Acqua 90.50 gr
Proteine 0.90 gr
Carboidrati
5.30 gr di cui zuccheri solubili 5.30 gr
Amido 0.00 gr
Grassi 0.40 gr di cui saturi 0.02 gr monoinsaturi 0.05 gr polinsaturi 0.18 gr
Fibra totale 1.60 gr di cui fibra solubile 0.45 gr fibra insolubile 1.13 gr
Colesterolo 0.00 mg
Alcool 0.00 gr
Acido Fitico 0.00 mg
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