Il tumore (detto anche neoplasia o neoformazione) è un accrescimento progressivo di tessuto causato da una proliferazione cellulare che non ha uno scopo riparativo o di reazione. I tumori possono presentarsi in due differenti forme, una benigna e una maligna. Nel primo caso le cellule tumorali non sono in grado di staccarsi e di invadere
i tessuti vicini; nel secondo, invece, le cellule riescono a colonizzare i tessuti
a distanza. Questo processo viene definito metastasi.
Nel linguaggio comune la parola cancro è sinonimo di tumore maligno. La sua origine risiede nella parola cancer (granchio), termine che veniva usato nell’antichità per indicare i tumori estesi
della pelle che avevano una forma simile a quella di un granchio. Quando le cellule
neoplastiche proliferano, respingono o distruggono le cellule sane dell’organo
colpito dalla malattia, consumano sostanze nutritive e ossigeno utilizzate dai
tessuti normali causandone l’atrofizzazione e la necrosi.
Il cancro si diffonde principalmente attraverso tre vie: i vasi linfatici, i vasi sanguigni o per proliferazione e invasione diretta degli organi e dei tessuti circostanti. Le metastasi si verificano quando una parte delle cellule maligne si stacca
dal punto d’origine giungendo nei vasi sanguigni e linfatici; attraverso queste
vie, il tumore può raggiungere qualsiasi organo dove andrà ad insediarsi e a moltiplicarsi.
Le metastasi si sviluppano in più sedi; quelle più frequentemente colpite sono
i linfonodi vicini al focolaio tumorale, i polmoni, il fegato, il cervello e le ossa.
Pubblicità
Nel tempo sono state identificate molteplici cause del cancro tra le
quali le
più importanti sono fattori genetici ereditari, il fumo, le esposizioni a radiazioni, diversi composti chimici, inquinamento atmosferico, assunzione di determinati farmaci, fattori dietetici, psichici, errati stili di vita.
I tumori presentano molte differenze per quanto riguarda la malignità in base
alla forma tumorale che invade l’organismo colpito. Le tipologie di cancro che
portano più spesso alla morte sono quelle che colpiscono polmoni, stomaco, vescica,
grosso intestino (cieco, colon ascendente, colon traverso, colon discendente, sigma e retto),
utero e mammella (nelle donne). L’incidenza è all’incirca uguale in entrambi i sessi, anche se
in determinati casi alcune forme sono più frequenti in un sesso piuttosto che
nell’altro.
Secondo i dati relativi al 2013 dell’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM),
in Italia ogni anno si registrano 366.000 nuove diagnosi di tumore (esclusi quelli
della pelle che prevedono una classificazione a parte). Negli ultimi anni, tuttavia,
sono migliorate le percentuali di guarigione, con circa il 63% delle donne e il
55% degli uomini che sopravvivono dopo cinque anni dalla diagnosi. Ciò avviene
non solo grazie ad una maggiore efficacia delle terapie, ma anche grazie all’aumento
delle adesioni alle campagne di screening che permettono la diagnosi precoce, cioè l’individuazione (con un conseguente
intervento tempestivo) attraverso segni e sintomi, della malattia nel suo stato
iniziale, quando ancora le possibilità di guarigione sono molto elevate.
La branca della medicina che si occupa dei tumori è l’oncologia.
La terapia del cancro si basa principalmente su quattro tipologie di cura:
• L’intervento chirurgico
• La chemioterapia
• La radioterapia
• Le cure ormonali
Il tipo di terapia scelta dipende dalla forma tumorale, poiché ognuna di esse
risponde diversamente. La diagnosi precoce è molto importante per impedire il diffondersi della malattia perché permette
di mettere in atto le strategie terapeutiche appropriate quando il tumore è ancora
in una fase iniziale e le possibilità di guarigione sono molto elevate. Insieme
alla prevenzione, la diagnosi precoce è l’arma più efficace contro il cancro.
La chemioterapia è un metodo di cura che si basa sulla somministrazione di preparati chimici
(chemioterapici antiproliferativi o antiblastici) che hanno la funzione di inibire
la rapida riproduzione delle cellule maligne. Proprio perché il meccanismo agisce
sui tessuti che si moltiplicano rapidamente, la chemioterapia coinvolge anche
le aree dove c’è un veloce ricambio cellulare come la cute e follicoli piliferi,
le mucose delle vie gastrointestinali e il midollo emopoietico che produce globuli
rossi, globuli bianchi e piastrine. È per questo motivo che i pazienti sottoposti
a chemioterapia presentano effetti collaterali importanti come perdita dei capelli,
rash cutaneo, nausea e vomito, diarrea, stipsi, stanchezza e mialgia, febbre,
dolori, emorragie, dermatiti, alterazioni del sangue, afte e stomatiti, danni
renali.
La radioterapiaè una cura che si effettua mediante irradiazioni ionizzanti e normalmente viene
associata ad altri trattamenti. Questo approccio terapeutico è efficace per molte
forme tumorali e, a differenza della chemioterapia, presenta degli effetti collaterali
meno gravosi per il paziente; quelli più frequenti sono ustioni e ulcerazioni
della pelle, alterazioni del tessuto polmonare, infiammazioni a vescica ed intestino.
Tuttavia, con il perfezionamento della tecnica terapeutica, questi effetti secondari
sono diventati sempre più rari.
Il suo meccanismo d’azione si basa sul danneggiamento del DNA del tessuto bersaglio
tramite fasci di radiazioni circoscritte alla massa tumorale, ed eventualmente
anche ai linfonodi clinicamente coinvolti con il tumore, soprattutto in caso di
sospetto di una possibile diffusione maligna.
Pubblicità
La terapia ormonale è la modalità di trattamento più utilizzata per alcune neoplasie
del seno nella donna e della prostata nell’uomo, per il tumore all’endometrio,
dell’ovaio e del rene. Questo tipo di terapia ha la funzione di contrastare l’azione
produttiva e proliferativa che gli ormoni avrebbero sul tumore. Tra le terapie
anti-cancro, quella ormonale si prescrive dopo l’utilizzo di altre cure (intervento
chirurgico, chemioterapia, radioterapia) per ridurre il rischio che il tumore
si ripresenti. Come avviene con le altre cure, quella ormonale da un lato combatte
il tumore, ma dall’altro provoca gravosi effetti collaterali, sia nell’uomo che
nella donna. I sintomi più frequentemente riscontrati durante la terapia sono
stanchezza e affaticamento, vampate di calore, disturbi gastrointestinali, dolori
osteomuscolari e articolari e riduzione della densità ossea, aumento di peso,
disturbi della circolazione venosa, sbalzi d’umore, difficoltà di memoria, calo
del desiderio sessuale, sudorazione profusa, vampate di calore. Nella donna si
presentano spesso alterazioni o interruzioni del ciclo mestruale, disturbi vaginali
(secchezza, prurito, infiammazioni). Nell’uomo si possono verificare episodi di
dolore o tensione localizzati alle mammelle e disturbi dell’erezione.
Questi farmaci, pur agendo in maniera diretta sull’apparato sessuale e riproduttivo,
non hanno un’azione anticoncezionale ma, in caso di gravidanza, possono interferire
con il corretto sviluppo del feto.
Il cancro è una delle prime cause di decesso nel mondo. Secondo le stime dell’OMS
(Organizzazione Mondiale della Sanità), la mortalità causata dal tumore aumenterà
di anno in anno fino a superare, nel 2030, i 13 milioni di decessi.
I recenti progressi in ambito oncologico hanno mostrato una maggiore attenzione
ed una visuale più ampia sulla scelta di strategie terapeutiche volte al presente
e al miglioramento della qualità della vita dei pazienti. Il trattamento convenzionale
antitumorale ha come specifico obiettivo quello di eliminare la malattia per permettere
al paziente di vivere il più possibile ma, allo stesso tempo, propone trattamenti
ad elevata tossicità che spesso non sempre si rivelano risolutivi o corrispondenti
alle attese.
Un segnale importante dell’acquisizione di nuove consapevolezze e dei grandi
progressi che l’oncologia moderna ha fatto negli ultimi anni è la cosiddetta terapia
mirata (detta anche “terapia a bersaglio molecolare” o “target terapy”), ovvero
la scelta di specifiche strategie terapeutiche che colpiscono in modo selettivo
la crescita di cellule in base al profilo genetico, a differenza delle cure aspecifiche
(come la chemioterapia) che, nel tentativo di attaccare tutte le cellule che si
riproducono velocemente, colpisce sia quelle neoplastiche che quelle sane. La
terapia mirata, invece, attacca prevalentemente quelle tumorali limitando così
gli effetti collaterali tipici della chemioterapia.
Benessere Tv ti porta nel mondo della salute, della dietetica, dell'alimentazione sana, della bellezza, della psicologia e del fitness. Grazie alle rubriche con gli esperti del settore e alle video interviste con professionisti di alto livello, sarete sempre informati sulle novità di benessere a 360°.
Slot machine e videogiochi hanno soppiantato nei locali pubblici i meno redditizi ma decisamente più divertenti (seppur più rumorosi) flipper. Che celebriamo qui.
Uno studio della Commissione Europea fa il punto sull’obesità infantile nel Vecchio Continente. E rivela come l’Italia sia tra i Paesi con la maggiore presenza, in percentuale, di bambini obesi o in sovrappeso.
BioChef Axis è il primo estrattore di succo orizzontale della marca australiana BioChef. La filosofia di questa casa produttrice consiste nell'offrire la più alta qualità al miglior prezzo.Robot da cucina: fa pasta (spaghetti e noodles), baguette, sorbetti, gelati, omogeneizzati, salse, latte vegetale, burro di frutta secca e molto altro!BioChef Axis Cold Press Juicer è un eccellente estrattore lento, masticatore orizzontale e robot da cucina.Tutte le parti mobili sono fatte in Tritan!
Bio-mex .. Grazie ai suoi componenti naturali, biologici e degradabili e’ un aiuto indispensabile per la pulizia della casa e per la gastronomia, scioglie il calcare e il grasso dalle superfici.Ideale per la pulizia e la cura di: acciaio, alluminio, argento, oro, rame, ottone, smalto, stagno, vetro, plastica liscia, legno laccato, ceramica, piastrelle, wc, lavandini, vasche da bagno, lavelli, piani di cottura, pentole, scarpe da ginnastica!
Inoltre e’ anche economico perche' puo' essere un buon sostituto a molti detersivi!